Il TCG Pokémon sembrerebbe avere Charizard EX come nuovo re del formato, una carta uscita con il set Ossidiana Infuocata e che nella ladder di TCG Live sta a dir poco spopolando. Le caratteristiche per essere una carta fortissima effettivamente le avrebbe tutte, ma lo è davvero? Vediamolo insieme!
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Cosa rende Charizard EX così competitivo nel TCG Pokémon?
Ciò che rende così appetibile Charizard EX è il corrispondere a una delle caratteristiche madri di una carta considerabile forte nel TCG Pokémon, ossia velocizzare notevolmente l’assegnazione delle Energie. Con la sua Abilità Infernal Reign, Regno Infernale in italiano, nel momento in cui si evolve ci consente di cercare nel Deck fino a 3 Energie Fuoco e assegnarle alle nostre carte Pokémon come meglio preferiamo. Charizard EX attacca con due Energie Fuoco, questo vuol dire che con 3 di Infernal e 1 di assegnazione manuale del turno possiamo caricare 2 Charizard in un colpo solo.
Charizard EX ha come unico attacco Burning Darkness, ossia Oscurità Infuocata. Parte da 180 di danno e aumenta di 30 per ogni carta premio presa dall’avversario. Deck come Charizard EX si basano spesso su Pokémon EX e V, che concedono due premi per ogni KO subito, quindi già solo dopo un KO pescato dall’avversario Charizard EX passa da 180 a 240 danni, abbastanza da mettere KO praticamente tutti i Pokémon Base del formato (persino i più resilienti come Ting-Lu EX). Con due KO da due premi subiti i danni diventano 300, e in quel caso cadono tutti i VStar, se poi invece l’avversario prende anche un KO da un premio su un Pokémon né V né EX i danni salgono a 330 e Charizard EX riesce persino a seccare con un colpo solo i suoi gemelli.
Fare una media di 240-270 di danno con due energie è qualcosa di molto forte, soprattutto quando di HP ne hai 330 e puoi pressoché sempre permetterti di attaccare un paio di volte, e per sua stessa natura parliamo di un Pokémon che più l’avversario si avvicina alla vittoria e più diventa forte. Charizard EX quindi è praticamente perfetto per il TCG Pokémon, perché si carica da solo, fa tanti danni con poche risorse e anche se si parte in svantaggio è molto probabile che si avrà l’ultima parola.
Solitamente Charizard EX si gioca con Arceus VStar, che con il proprio potere VStar permette di cercare dal deck due carte a piacimento e metterle in mano. Tendenzialmente basta avere un Charmander pronto, prendere con Arceus Charizard EX e Rare Candy e il gioco è fatto, si evolve immediatamente Charmander in Charizard e lo si carica automaticamente di Energie. Un’altra sinergia tra i due è che Charizard assegna 3 Energie ma gliene bastano due, quindi si può assegnare la terza ad Arceus, dargli una Doppia Energia Turbo e ritrovarsi due Pokémon carichi e pronti ad attaccare.
Dal momento che Charizard EX giocare le Rare Candy di suo, moltissimi giocatori lo stanno provando anche con il nuovo Pidgeot EX. L’Abilità di questo Pokémon permette di prendere dal deck una carta a propria scelta ogni turno, ma non si può usare questo effetto più di una volta a turno (quindi avere due Pidgeot non permetterebbe di usarli entrambi assieme). Può sembrare ridondante ma in realtà Pidgeot EX è fortissimo e fondamentale, anche per un altro motivo.
Spesso il modo migliore per battere questo deck è mettere in campo la Path to the Peak, una carta Stadio che annulla gli effetti dei Pokémon con una rule box (quindi V, EX e Radiant per intenderci). Ovviamente questa carta blocca Arceus, Charizard e Pidgeot ma quest ultimo ha un attacco da 120 che, come effetto secondario opzionale, permette di rimuovere un’eventuale Stadio in gioco. Inoltre Pidgeot EX ritira a 0, quindi possiamo usarlo per levare la Path per poi ritirarlo facilmente, evolvere Charizard, caricarlo e chiudere la kill iniziata da Pidgeot.
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Pidgeot poi chiede due Energie di qualsiasi tipo per attaccare. Ti ricorda qualcosa? Esatto, l’Energia Turbo Doppia che usiamo solitamente per Arceus! Vedi quanto è sinergico questo archetipo? Sono tutti Pokémon con molti HP, attacchi e Abilità forti e che godono di grandissima consistenza. Charizard EX quindi è sicuramente forte di suo, ma l’archetipo che ti ho appena illustrato lo rende un’autentica macchina da vittorie (e come se non bastasse ha quasi autowin contro il Deck che ha vinto i Mondiali e quello che ha fatto finale, giusto per non farci mancare niente). Non appena ricominceranno i tornei e usciranno le prime liste competitive le vedremo assieme ma per ora, fino a quel momento, possiamo dire con certezza che il meta ha un nuovo padrone, e quel padrone è Charizard EX.
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