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WWE 2K23: la Showcase di John Cena è davvero accurata?

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WWE 2K23 ha presentato una versione particolare della Showcase, modalità di gioco introdotta nei titoli WWE proprio con il filone targato 2K. Si tratta di una modalità celebrativa di superstar, faide e momenti storici della WWE in generale, nella quale solitamente si interpreta un lottatore per tutta la sua durata.

In WWE 2K23 il protagonista è John Cena ma stavolta impersoniamo i suoi avversari, ripercorrendo le sconfitte più significative del leader della Cenation. Sicuramente un approccio originale alla modalità, ma la domanda è semmai un’altra: la Showcase di Cena ripercorre davvero fedelmente i match trattati?

La Showcase di WWE 2K23 è quasi perfetta

Onestamente parlando, è impossibile dire che la Showcase mode di WWE 2K23 non sia fatta molto bene. La narrazione di Cena, l’alternarsi sinergico tra cutscene del gioco e gli effettivi filmati di repertorio, tutto è curato decisamente bene. Cena è forse quello che fa più la differenza, senza mezzi termini lo si potrebbe ascoltare per ore mentre parla degli aneddoti relativi ai suoi match.


Peraltro, piccola chicca il fatto che ne parla come se fossero state contese effettive, tenendo probabilmente a mente che si tratta di un videogioco pensato anche per i fan più giovani, i quali magari sono ancora convinti che il wrestling non sia predeterminato. Da fan che ama il wrestling così com’è, anzi a maggior ragione, non mi ha dato fastidio ma mi sarebbe piaciuto sentire Cena raccontare i match per quello che davvero erano, magari con qualche retroscena esclusivo non raccontato già nei documentari.

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Fonte (2K)

Tolta questa preferenza, che ovviamente resta personale, ci sono comunque alcune piccole incongruenze tra la resa ludica e il come fu il match vero rappresentato. Nulla di trascendentale, intendiamoci, però si è forse persa l’occasione di rendere un po’ più particolari alcune contese.

Il match contro Undertaker di Wrestlemania 34 per esempio è un incontro durato pochissimo, 2 minuti e 45 secondi, mentre quello di Summerslam 2014 è stato infinitamente più a senso unico di quello che sembrerebbe giocando la Showcase. Due match la cui difficoltà e struttura è molto simile a quella dei match con Triple H o Edge, per fare due esempi, ma si potevano differenziare molto meglio. Magari dando subito la Signature ad Undertaker oppure rendendo Cena una sorta di sacco da boxe contro Lesnar.

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Sono però due piccole imperfezioni che non devono far ingannare, al netto di esse WWE 2K23 offre una Showcase mode veramente tanto fedele e che, a mio avviso, ha selezionato con moltissima cura le sconfitte di Cena da ripercorrere (ed è un peccato non aver avuto quella contro CM Punk di Money in the Bank 2011, purtroppo i diritti sul Best in the World sono della AEW). Alcune potrebbero essere addirittura sfuggite a molti, come quella contro Lesnar di Backlash 2003, che fu effettivamente la prima title shot al WWE Championship della carriera di Cena, al tempo sfidante di transizione (fa ridere a scriverlo ora, lo so).

La Showcase su John Cena è un valido motivo per comprare WWE 2K23? Vale da sola il prezzo del biglietto? Beh, se siete fan della WWE e magari anche di Cena nello specifico assolutamente sì, anche perché completarla vi farà sbloccare praticamente ogni versione principale di John Cena, dal debutto come Prototype alla fase da Rapper, dal Cena del 2008/2009 a quello che perse contro Aj Styles, così come le versioni del passato di quasi tutti i suoi rivali. Un buon modo per ricreare dei piccoli dream match virtualmente!



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Chi l'ha scritto?

Alessio Fuscà

Videogiocatore incallito da 17 anni, gioco al VGC di Pokémon dal 2017 e sono alla mia seconda qualificazione ai Mondiali di seguito. I videogiochi sono la mia passione e nella vita faccio il Game Designer come lavoro principale.