Epic Games e Apple hanno iniziato una causa in tribunale per via di Fortnite su dispositivi Apple. Le acque sembravano essere calme, ma invece Epic ha deciso di riaccendere la fiamma contro la Mela Morsicata. Ecco cos’è successo.
Epic Games vs Apple: una storia infinita
Epic Games e Apple sono una contro l’altra. Ma prima di raccontarti cos’è successo ora, torniamo un attimo indietro quest’estate. Fortnite era ancora disponibile su dispositivi iOS e MacOS, ma gli sviluppatori dovevano pagare una “tassa” per rimanere all’interno dell’ecosistema Apple.
Epic Games, però, ha trovato un sistema alternativo per aggirare questa tassa e ha violato i Termini di Servizio. A questo punto, Apple ha deciso di eliminare la battle royale dall’App Store, causando la rabbia di Epic Games e del malcontento tra i giocatori.
La risposta degli sviluppatori non si è fatta attendere, infatti, hanno creato un hashtag per “liberare Fortnite” chiamato proprio #FreeFortnite. Ma non solo, ha anche creato un video che richiama il libro distopico scritto da George Orwell: 1984. Puoi vederlo qui sotto.
Questa campagna contro Apple non è mai davvero finita. Infatti, Greg Miller e un sacco di altre figure dell’industria videoludica hanno ricevuto un pacco da Epic Games. Perché? Beh, per festeggiare il fatto che Fortnite è il Gioco dell’Anno per quanto riguarda il Samsung Galaxy Store. Il pacco, però, è a tema #FreeFortnite.
Puoi vedere le foto di questo regalo di Natale sul profilo ufficiale Twitter di Greg Miller, che pubblicato tutto appena ha ricevuto il pacco dal corriere. Insomma, scegliere un lato a volte ha un vantaggio importante.
Insomma, questa piccola mossa da parte di Epic Games vuole danneggiare la figura di Apple “facendo passare dalla sua parte” alcune persone influenti. Il che è certamente astuto, visto che che così facendo una parte della community di giocatori può “unirsi alla lotta”.
Da che parte stai? Qual è la tua opinione sulla questione? Faccela sapere con un commento!
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