LoL MOBA Speciali

Il rework di Yuumi rende il gatto ancora più frustrante?

rework di yuumi copertina

Sono arrivati i dettagli delle nuove abilità del rework di Yuumi sul PBE e la community di League of Legends è molto combattuta. L’obiettivo di Riot era quello di rendere il gatto più semplice da giocare, ma dandogli meno impatto nel game e rendendolo meno frustrante.

Ci saranno riusciti? Sì e no. Vediamo insieme perché!

Rework di Yuumi: quali sono i cambiamenti?

Ora che abbiamo tutti i dettagli sui cambiamenti alle abilità del rework di Yuumi, possiamo finalmente farci un’idea concreta di come funzionerà in game. Avevo già parlato di questo update in questo mio vecchio articolo, spiegandone l’importanza e la necessità, ma anche le mie preoccupazioni.


Beh, sembra che molte erano fondate. Ma andiamo per ordine: prima di tutto, vediamo quali cambiamenti sono stati implementati in questi giorni sul PBE. Per comodità, ti lascio direttamente il twit di Riot ‘Phroxzon’ con tutti i particolari del caso.

Leggi tutto con calma se ti interessano i numeri, non c’è fretta. Basti sapere che la base di questo rework si appoggia su due punti: 1) Yuumi attualmente è molto frustrante quando nel team nemico; 2) in pro-play è perma ban o pick, qualcosa di non sostenibile.

Quindi, come risolvere questi problemi? Prima di tutto, cambiano il funzionamento dell’healing, che ora dipende dalle abilità e dagli attacchi del gatto. Inoltre, la E non curerà più gli alleati, ma darà solo scudi.

Questo è ottimo, perché significa che non vedrai più Yuumi refullare gli HP di un avversario in mezzo secondo. Il problema, è che ora avrai anche degli scudi da rimuovere, ma ne capiremo l’efficacia solo una volta provato in game.

Un altro ottimo cambiamento riguarda la Q: l’idea è quello di rendere più semplice il dodge dell’abilità da parte degli avversari. Prima era fin tropo facile venire colpiti e con il danno base così alto rendeva tutto più fastidioso.


Ma il rework di Yuumi non è finito qui! Anche l’ultimate e la W sono state cambiate. Per quanto riguarda la R, non servirà più come root, ma come heal e rallentamento ad area. Mentre la W non fornirà più forza adattiva all’alleato attaccato, ma danni bonus on-hit.

Insomma, i cambiamenti in generale sono mirati a potenziare l’alleato in bot lane (solitamente ADC), andando a nerfare l’attaccamento ad assassini e alla frontline. Un’idea ottima, se non fosse che rimangono alcuni problemi più o meno piccoli!

Se vuoi sapere di cosa parlo, continua a leggere!

Quali sono i problemi del rework di Yuumi?

Ci sono dei problemi in questo rework di Yuumi? Secondo me, e una parte della community di League of Legends, la risposta è sì. Ogni giocatore conosce il vero motivo per cui il gatto rende la partita ingiocabile la maggior parte delle volte: la sua W.

E non parlo dei buff che dà, ma del concetto stesso! Entrare in un alleato, diventando così intargettabile, elimina l’unico counterplay che ha ogni support enchanter. Parlo dell’essere squishy e immobile, così da poterlo facilmente uccidere.

Yuumi, invece, può scattare da un alleato all’altro senza problemi, continuando a dare buff, heal e scudi senza poter essere fermato. È sempre stato questo il vero problema del gattino, che non solo non è stato eliminato, ma pure buffato!

Sei un Nabbo? Allora devi fare due cose: la prima è non preoccuparti. E la seconda? Leggere le nostre Guide per Nabbi!

Già, perché grazie al rework di Yuumi non avrai più bisogno di uscire dal corpo dell’alleato per recuperare mana, restando costantemente attaccato a un compagno. Ma non è finita qui, perché ora la E rimborsa addirittura mana all’alleato, qualcosa che era già stato eliminato in precedenza da Soraka.

Insomma, tra curi, scudi, mana e danni, ormai possiamo considerarlo più uno shop portatile che un campione. La mia preoccupazione, è che con questo update abbia guadagnato fin troppa utilità, risultando in un grossissimo buff piuttosto che in un aggiustamento puro.

Ma lo scopriremo solo giocando!


E tu? Cosa ne pensi del rework di Yuumi? Parliamone insieme nei commenti o sui nostri social: ci trovi su Facebook, Twitter e Instagram!

Chi l'ha scritto?

Angelica Sorrentino

I Pokémon mi hanno introdotto al mondo dei videogiochi quando avevo solo 6 anni. Da lì è stato tutto in discesa! E ora mi trovo qui. Tra una lezione e l'altra scrivo riguardo una delle mie più grandi passioni. Non male ;)