La scena competitiva di League of Legends è costretta a salutare un’altra leggenda. Bjergsen, storico midlaner dei TSM, nonché quattro volte campione della LCS, ha annunciato ufficialmente il ritiro tramite un video.
Per nostra fortuna, però, lo vedremo ancora in giro: Bjergsen rimarrà all’interno del Team SoloMid, squadra di cui possiede anche una partecipazione azionaria, nelle vesti di capo allenatore.
Bjergsen: da giocatore a coach!
Il 2020 continua a infliggere pene infernali ai fan di League of Legends. Dopo la cancellazione del MId-Season Invitational e il ritiro di Uzi, un’altra leggenda dice addio alla competizione.
Søren “Bjergsen” Bjerg ha comunicato ai fan la sua decisione di abbandonare la corsia centrale dopo 8 anni di carriera professionistica. Il capitano dei TSM lascia League of Legends in seguito all’amara eliminazione dai Worlds 2020 ma non certo a causa di essa.
Come spiega chiaramente nel video sottostante, il midlaner danese stava considerando l’opzione ritiro da diverso tempo, arrivando quasi a salutare le competizioni nella pausa tra primavera ed estate.
A differenza di altri campioni, però, la scelta non è figlia di infortuni o mancanza di passione verso il gioco. Bjergsen, infatti, continua a vivere e respirare League of Legends, tanto da muoversi in direzione coaching, un lavoro ancora più immerso nello studio e nell’analisi del gioco.
Se pensavate di non vedere più il volto di Soren in giro, dunque, vi sbagliavate di grosso: il prodigio danese sarà ancora lì, sul palco a rappresentare i TSM, solo in abiti più formali.
Bjergsen si ritira: 6 titoli LCS, 4 MVP, 5 partecipazioni ai mondiali e 4 volte nominato all’All Star Game. Il Nord America perde uno dei suoi giocatori più forti di sempre.