Dopo mesi all’insegna della follia, il VGC20 ha finalmente ritrovato stabilità. I nuovi Pokémon e le nuove mosse, inseriti col primo DLC, sono stati un toccasana. Oggi vediamo il motivo!
Parola chiave: centralizzazione
Cosa ci siamo sempre detti sul VGC20? Che mancavano dei Pokémon che centralizzassero il meta. Pokémon che, senza un plan o contromisure adeguate, possono essere veramente determinanti. Prima questi Pokémon non c’erano, nessuno era realmente più forte di altri. Di conseguenza, nessuno era realmente preferibile, infatti tutti giocavano tutto.
La Series 5 ha invece dato al metagame questa centralizzazione. Con alcuni Pokémon precedentemente assenti, come ad esempio Porygon 2. Altri revitalizzati, come Rillaboom. Un minor abuso dei meteo, in quanto si è inserita anche una Rain valida che disincentiva gli altri.
Elementi, questi, realmente preferibili ad altri, a livello oggettivo. Un po’ come quando, in VGC19, si vedevano solo parte degli Uber (ossia quelli più validi). La soluzione per un meta pieno di cose rotte, quindi, è aggiungere cose ancora più rotte. Così facendo si ridimensiona il power level, centralizzando il meta. Per una volta, brava Game Freak!
Cosa ci aspetta ora? Un VGC20 più leggibile, che ci intratterrà fino al VGC21. La speranza? Il non dover aspettare nuovamente mesi e mesi per un metagame decente!
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