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La “Hackpocalipse” dei Mondiali Pokémon VGC 2023 – Che succede?

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Il Day 1 dei Mondiali Pokémon VGC 2023 di Yokohama si è concluso poche ore fa ma, purtroppo, a far parlare di sé non sono i risultati bensì qualcos’altro. C’è stata infatti una raffica di squalifiche e ban a catena che hanno coinvolto moltissimi giocatori nel corso del torneo finora, a causa dei cosiddetti “Pokémon gennati”. Cosa sono? E cosa sta accadendo nel concreto? Vediamolo insieme!

Ai Mondiali Pokémon VGC 2023 ha debuttato un nuovo hack check molto più severo!

Prima di vedere cosa è successo ai Mondiali Pokémon VGC 2023 serve fare un passo indietro: cosa sono i Pokémon gennati? Si tratta di Pokémon realizzati con dei tool esterni al gioco, al momento il più famoso ed utilizzato è il Pkhex, e farne uso porta a un considerevole risparmio di tempo. Per capirci, ciò che si otterrebbe in gioco attraverso qualche ora di farming lo si può ottenere con pochi click attraverso Pkhex.

Come quasi sempre accade ai tornei ufficiali e non, anche ai Mondiali Pokémon VGC 2023 la stragrande maggioranza dei giocatori ha preso parte alla competizione con questi Pokémon. ATTENZIONE: non si tratta di Pokémon più forti del normale o con statistiche/mosse/abilità o altre caratteristiche non ottenibili anche giocando, non parliamo di un Raichu che usa Lanciafiamme o di un Charizard che è molto più veloce di quello che dovrebbe essere, per intenderci. Non è quindi QUEL tipo di cheating, è più paragonabile a quando si acquista valuta di gioco per accelerare repentinamente la progressione.


Pokemon Scarlatto e Violetto recensione raid

In questo caso ovviamente non si parla di fare transazioni che finiscono in tasca a The Pokémon Company, e non si tratta nemmeno di barare a livello “sportivo”. Il motivo dell’avversione verso i Pokémon gennati è che, per realizzarli, serve necessariamente moddare una Nintendo Switch e accedere ai dati di salvataggio del gioco Pokémon di turno, modificandoli affinché arrivino a contenere i Pokémon che vogliamo con appunto grande facilità. Moddare la Switch e manomettere i dati di salvataggio dei giochi Pokémon va contro i Termini e Condizioni d’Utilizzo di ambo i prodotti, ed è quindi questa la ragione per la quale i mostriciattoli gennati ai Mondiali Pokémon VGC 2023 sono stati bannati.

Ma se è una cosa tecnicamente vietata, che non si dovrebbe fare, perché i giocatori la fanno lo stesso? Da player di VGC che fa regolarmente tornei ufficiali e non, ti assicuro che i tempi di farming e di ottenimento di determinati Pokémon sono davvero molto lunghi, questo perché la progressione di Scarlatto e Violetto non è ottimale. Pur non essendo ai livelli dei titoli della serie per 3DS, DS o a maggior ragione GBA, alla lunga si è rivelata comunque un sensibile passo indietro rispetto a Spada e Scudo.

Sono state fatte diverse prove nel corso di questi mesi è il risultato è che il numero di ore per ottenere un Pokémon esattamente come lo si desidera, o peggio quelle per modificarne uno non ottenibile una seconda volta (come Chien-Pao ad esempio) è veramente elevato. Ci sono i trucchetti per far prima, piccoli pro tips da seguire, ma la situazione non migliora poi molto purtroppo.

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In questa sede non è mia intenzione contestare la scelta di The Pokémon Company di rafforzare così tanto i controlli, è nel loro pieno diritto e anzi non mi capacito del perché non sia stato fatto prima. Avrei capito su 3DS l’atteggiamento più permissivo, in fondo senza genning era quasi impossibile fare un breeding decente in tempi inferiori alle due settimane (dando per scontato che una persona adulta, come lo è un Master di VGC, non abbia modo di giocare 10 ore al giorno). Spada e Scudo però erano già pienamente attrezzati per fare breeding senza gennare, il tutto in davvero poche ore una volta finito il gioco principale, mentre paradossalmente lo stanno facendo con Scarlatto e Violetto che hanno fatto un passo indietro in quanto tempistiche di farming.

Va detto come i Mondiali Pokémon VGC 2023 siano in Giappone e lì comanda TPC, non TPCI. Che questa iniziativa sia stata presa per questo, essendo la community Giapponese effettivamente molto meno incline al genning? Per rendere l’idea di quanto abbiano fatto le cose meticolosamente, hanno ingaggiato il creatore stesso del Pkhex per farsi aiutare, e chi meglio del creatore di un tool per sgamarne gli effetti? Il tutto senza però alcun preavviso, probabilmente per cogliere in flagrante chi fa uso del genning. In fondo non avvisi dei sospettati sul quando gli andrai a ispezionare casa no?


E ora che si fa?

Bella domanda! I Mondiali Pokémon VGC 2023 continueranno anche stanotte, ore 2:00 circa, e chissà quanti altri giocatori cadranno sotto i colpi del nuovo hack check, di questa ormai soprannominata Hackpocalipse che sta colpendo questa edizione dei Mondiali. Plausibile pensare che i diretti interessati siano già da diverse ore all’opera per ottenere in qualche modo i Pokémon del loro team, nel modo legale e previsto dal gioco. Dal luogo dei Mondiali è anche arrivata un’immagine tanto comica quanto indicativa, di un player (probabilmente che giocherà domani partendo dal Day 2) che per scrupolo stava cercando un Tornadus legit su Ultrasole e Ultraluna per poi passarselo su Scarlatto e Violetto con Pokémon Home!

Mondiali Pokemon VGC 2023 Hackpocalipse conseguenze
Già che c’è forse sarebbe meglio prendere pure Landorus e Thundurus!

Rispolveriamo i 3DS quindi, che almeno quei giochi lì non si buggavano? Scherzi a parte, servirà capire nelle prossime settimane se questo sistema di hack check avanzato diventerà uno standard oppure no, o se magari ai Regionali non si userà e agli Internazionali sì. Insomma, una situazione ancora difficile da prevedere sotto diversi punti di vista.

Un ultimo appello prima di chiudere e riaggiornarci eventualmente nelle prossime ore/giorni qualora emergessero novità: Non attaccare verbalmente, in nessuna forma, chi ha preso parte ai Mondiali coi Pokémon gennati. Possono aver skippato molti passaggi da fare in game, perché è vero, ma nessun Pokémon come detto anche prima è diverso da quello che si potrebbe avere in gioco mettendoci qualche ora in più. L’unico fattore che ha sempre determinato il risultato “sportivo” di questi player è la skill, mista a volte a un po’ di fortuna magari ma pur sempre skill, pura abilità. Se davvero si intende proseguire su questa strada ci adegueremo, e se volevano mandarci un segnale, beh, ricevuto forte e chiaro direi.

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Chi l'ha scritto?

Alessio Fuscà

Videogiocatore incallito da 17 anni, gioco al VGC di Pokémon dal 2017 e sono alla mia seconda qualificazione ai Mondiali di seguito. I videogiochi sono la mia passione e nella vita faccio il Game Designer come lavoro principale.