Gotham Knights è il nuovo titolo di WB Games Montréal, che vuole farci immergere nel pericoloso mondo di Batman. C’è solo un problema: dov’è finita la città del Cavaliere Oscuro?
La metropoli che viviamo in game è una città buia, con qualche crimine sparso qua e là. Ma non è di certo quello che mi aspettavo! Dov’è tutto ciò che la rende Gotham City? Beh, a quanto pare non su Gotham Knights. Vediamo insieme di cosa parlo.
Gotham Knights: dov’è l’azione?
Prima di provare Gotham Knights da sola, e poi in multiplayer con i redattori di Nabbi.it, mi ero fatta molte aspettative sulla città in cui avremmo giocato con i quattro Cavalieri della Notte.
Mi immaginavo una grande metropoli piena di persone, criminali e di traffico. Mi aspettavo di essere quasi costretta a non poter viaggiare in moto per il rischio di finire dentro a qualche sparatoria tra Malavita e polizia, o addirittura di essere inseguita dalle forze dell’ordine stesse.
E invece nulla di questo è presente su Gotham Knights. È vero, ci sono diversi crimini sparsi per la città. Ma sono davvero isolati, circoscritti in piccole zone e solitamente facili da risolvere. Dopo averlo fatto, dovrai viaggiare per un’altra bella porzione per poter trovare qualche altro cattivo da combattere.
Insomma, un po’ come sui nuovi Spiderman. Il problema, è che Gotham City è famosa per essere la città più pericolosa della DC, la metropoli della malavita che comprende sia la popolazione che la polizia. Peccato che giocandoci non mi sia arrivata nessuna di queste vibes!
Girando per la città non hai nessuna interazione casuale, sempre qualcosa di prestabilito. O vai nei punti di interesse che appaiono sulla mappa, oppure non ci sarà altro che ti permette di vivere appieno la città. Decisamente tutt’altro da ciò che mi aspettavo!
E questo è solo l’inizio dei problemi di Gotham city: se sei curioso, continua a leggere!
La polizia di Gotham Knights è troppo passiva
I Cavalieri di Gotham Knights sono eroi, che proteggono i cittadini dai nemici più, o meno, pericolosi. Peccato che non tutti la pensino così: la polizia ci ritiene dei criminali, e farà di tutto per cercare di ostacolarci e arrestarci, o peggio.
…circa. Diciamo che l’idea era quella, ma il risultato non lo dà per niente a vedere. Perché la polizia di Gotham City è tutto fuorché attiva, mi sembra l’abbiano piazzata lì giusto per fare presenza e per darne l’idea. Il punto è che la cosa non regge se poi non si concretizza.
Andando per fatti, ci sono principalmente 3 occasioni in cui interagisci con la polizia da nemici: dopo aver completato un crimine, da cui devi scappare per non farti prendere a manganellate; nei posti di blocco, dove le forze dell’ordine fermeranno criminali e supereroi mascherati; in alcune zone della città dove la polizia è stanziata per fermare Freak o malavitosi.
In ognuno di questi casi, ti basta salire su un tetto per scappare dal mirino della Gotham City Police Department. Oppure, semplicemente richiamando la moto per sfrecciare via dalla scena. E non devi nemmeno farlo in fretta, ci mettono talmente tanto a iniziare a colpirti che puoi benissimo fare tutto con calma!
Una volta allontanato abbastanza, non ci saranno né inseguimenti in auto né tentativi di spararci da lontano. Tutto molto difficile e immersivo, disse il narratore con sarcasmo. Mi ricordo di aver più volte detto “ah, tutto qua?” dopo che una battigia mi ha beccata a girovagare per la città. Perché non ti dà nessuna soddisfazione!
E non è solo questo che rende il mondo di gioco di Gotham Knights poco immersivo, continua l’articolo per saperne di più!
Esplorazione nell’oscura Gotham City
Gotham Knights non è solo crimini e storia dei Cavalieri della Notte. Già, perché è anche esplorazione e pattugliamento! Ogni notte, potrai scegliere un personaggio con cui uscire per le strade di Gotham per sventare crimini o semplicemente per girare la città e trovare i diversi collezionabili.
Quindi, come avrai capito, potrai uscire per le strade della città di Batman solo di notte e mai di giorno. Che okay, ha senso, è una città di criminali ed è un po’ conosciuta come la metropoli più oscura della DC. Però mi sarebbe decisamente piaciuto di più se ce l’avessero fatta vedere anche di giorno! È come se mancasse un pezzo, obbligandoci a esplorare e vivere il mondo di Gotham Knights solo durante le ore piccole.
Ma non è solo questo che mi ha deluso. L’esplorazione del gioco è piuttosto underwhelming, a partire dai momenti sulla moto di Batman. Prima di tutto, la guida non ti offre nessuna soddisfazione: il controller non vibra, i grilletti per PS5 non fanno resistenza, il suono delle derapate è decisamente scadente e non hai nessun modo per riconoscere la velocità.
Ma oltre a questo, le stesse strade di Gotham non sembrano vive. Lungo il tuo viaggio, troverai solamente alcune macchine che circolano e che ti suonano al sorpasso… Fine. Nient’altro. Non ci sono inseguimenti, niente speronamenti, nessun nemico che ti spara da un’altra macchina o polizia che cerca di fermarti. È tutto molto vuoto.
Ed è un po’ quello che può riassumere il mondo di Gotham Knights: manca qualcosa. Manca vitalità, manca presenza, non c’è tutto ciò che rende Gotham quella città che tutti conosciamo. Dov’è finita la città di Batman?
Almeno possiamo dire che la modalità multiplayer rende il tutto più divertente. Se vuoi saperne di più, ne ho parlato in più dettagli in questo articolo: dagli un’occhiata! E se dovesse piacerti, Luciano ha già fatto una guida su come sbloccare il multiplayer di Gotham Knights 😉