Forspoken è il nuovo gioco di Square Enix, ed è finalmente arrivato il rating da parte dell’ente europeo PEGI. La classificazione ottenuta dal gioco è quella più alta possibile, PEGI 18, per via della presenza di parolacce, acquisti in-game e riferimenti al togliersi la vita.
Ma se non vuoi sapere proprio nulla della storia, ti consiglio di fermare la lettura dell’articolo.
Forspoken è uno dei pochi GDR a raggiungere il PEGI 18, perché?
Secondo quanto rivelato dal PEGI, il 18+ affibbiato a Forspoken è collegato all’uso di parolacce, alla presenza di violenza (realistica e fantasy, ndr). Inoltre, è anche presente l’uso di alcool e l’inclusione di acquisti in-game. Nello specifico: «il giocatore può ordinare alcoolici al bar. Questi drink avranno un effetto sulle statistiche, ma per capire quali bisogna prenderli a caso, con ogni possibile conseguenza».
Inoltre, Forspoken avrà un sacco di violenza, inclusa una donna circondata da teppisti che la prendono a pugni e calci mentre le tengono una pistola puntata alla testa. C’è anche violenza nel mondo fantasy, dove si vedono ferite da arma bianca e sangue giallo fuoriuscire dalle ferite.
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Inoltre, Forspoken avrà anche il personaggio principale che pianifica di togliersi la vita mentre è ubriaca, prima di essere salvata da una misteriosa entità. Ti ricordo che il gioco uscirà l’11 ottobre 2022, dopo una serie di ritardi. L’attrice che darà volto a Frey, la protagonista, è Ella Balinska: conosciuta per aver partecipato al film Charlie’s Angels del 2019.
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